L’atelier Punti di vista è un invito a sperimentare il linguaggio fotografico attraverso allestimenti dinamici e itineranti, dove le relazioni tra le ottiche delle fotocamere e i materiali consentono ai partecipanti di familiarizzare con la ricerca, la sperimentazione e lo studio di soggetti reali o immaginari, concreti o astratti.
L’atelier fotografico Punti di vista viene proposto a bambini dai 6 anni, ragazzi e adulti in ambienti sempre diversi, interni ed esterni. A partire dal nome, valorizza l’intuizione e la scoperta e focalizza lo sguardo sui particolari e sull’inatteso, portando alla luce peculiarità e tecniche del linguaggio fotografico, e al contempo ricercando una relazione con l’altro capace di andare oltre la scelta di inquadrature e posture ed evidenziare le unicità.
Per non concentrarsi sui meri aspetti tecnici della macchina fotografica, i partecipanti sono invitati a utilizzare il proprio smartphone. Hanno a disposizione materiali riflettenti, opachi e traslucidi, filtri forma, filtri textures, filtri colore o distorcenti. E poi tessuti, plastiche e piccoli teatri di posa da allestire sul momento. Non mancano torce e lenti di ingrandimento.
Il gesto dell’inquadrare è un modo per dichiarare l’interesse nei confronti di un soggetto, per interrogarsi su come guardarlo e rappresentarlo a sé e agli altri. Ai partecipanti viene proposto, in gruppo o personalmente, di indagare oppure di creare soggetti reali o immaginari, concreti o astratti, lasciandosi guidare dall’inatteso e facendosi sorprendere dall’improvvisazione, in una dimensione itinerante di scoperta continua.